Il gioiello e il viaggio: PERDERSI PER RITROVARSI

Reggio Emilia

 

Come anticipato, anche quest'anno ho partecipato al "NEXT JENERATION – Jewellery Talent Contest" l'edizione 2016 ha avuto come tema il gioiello e il viaggio nel suo senso più ampio. Il viaggio inteso non solo in ambito geografico ma anche spirituale.

 

Per l'occasione ho sviluppato un progetto che era nato per gioco all'inizio della mia esperienza a Milano: un anello tipo Signet che riporta, al posto delle iniziali di chi lo indossa, la raffigurazione di un labirinto che finisce dove inizia.

 

Concept

Il viaggio inteso come metafora di vita; prima che fsico è dentro di noi, nel labirinto del nostro io, possiamo sbagliare strada, lungo il cammino della nostra vita possiamo perderci l'importante è ritrovare noi stessi.

Nulla è lasciato al caso. Il cerchio centrale rappresenta l'io, il singolo, ognuno di noi. Il labirinto rappresenta il percorso, a volte contorto, della vita. Non mancano gli errori che abbiamo commesso: la strada cieca. Il percorso inizia e fnisce al centro, perchè dopo ogni fase della vita dobbiamo sempre riconciliarci con noi stessi. Bisogna “perdersi per ritrovarsi”.

 

Materiali e composizione

L'anello è realizzato in argento, con la tecnica della fusione a cera persa.

 

Di seguito le tavole presentate al concorso: